OCCULTISMO

La parola occultismo deriva dalla parola latina “occultus”, che significa nascosto.

L’occultismo si riferisce ad un movimento che tende alla conoscenza di ciò che è nascosto, che non è visibile.

In particolare gli occultisti tendono alla conoscenza di un sapere nascosto, che va oltre la scienza.

Si tratta quindi di un movimento che tende ad una conoscenza non riconosciuta dalla normale scienza, ad una conoscenza che trascende, che va oltre la normale scienza.

Nell’occultismo sono evidenti i richiami ad una maggiore spiritualità della conoscenza.

Mentre gli esoteristi sono custodi di un sapere segreto, ma pur comunque scientifico, gli occultisti hanno una connotazione più spirituale, più trascendente il mondo fisico.

L’occultismo fa uso di svariate pratiche e discipline divinatorie.

In particolar modo quasi tutti i filoni occultisti fanno largo uso della numerologia e dell’astrologia, in tutte le loro forme.

Anche i tarocchi sono stati utilizzati da alcuni filoni dell’occultismo, basti pensare che il termine occultismo nella sua accezione moderna fu coniato proprio da Eliphas Lévi, uno dei maggiori studiosi dei tarocchi.