APPROFONDIMENTI STORICI

Origine dei Tarocchi

Angeli dei TarocchiLe origini dei Tarocchi sono avvolte nel mistero.

La causa storica di questa incertezza è che la letteratura sui tarocchi è stata scritta principalmente da esoteristi, che quindi prediligevano le teorie più affascinanti e misteriose, invece di considerare le ipotesi più realistiche.

Le origini predilette quindi erano, o perse in tempi preistorici, o prevalentemente egizie oppure ebraiche.

Solo nel Novecento cominciò a ottenere seguaci la teoria che le carte fossero di origine europea/italiana e medievale/rinascimentale.

Le Prime Carte da Gioco

Le carte da gioco sono nate prima dei Tarocchi.

L’origine più accreditata è quella Cinese attorno al VIII secolo.

In Europa si diffusero solo verso la seconda metà del Trecento, ma lo fecero ad una velocità enorme, e infatti in pochi anni vennero conosciute ovunque.

Il loro potere dirompente fu tale che ben presto i signori dell’epoca dovettero prendere delle contromisure, emanando editti, e proibendone o limitandone l’uso, in quanto in molti trascuravano i loro doveri lavorativi e religiosi per dedicarsi al gioco delle carte.

I semi (e le figure) delle carte sembra fossero già alla fine del Trecento quelli che vediamo ancora oggi: Coppe, Denari, Bastoni, Spade.

Non mancarono poi fin dal Quattrocento mazzi composti da semi diversi, con le interpretazioni tematiche più disparate (spesso dovute alle passioni della famiglia nobile che ne commissionava la realizzazione).

I Primi Tarocchi

Se il gioco delle carte era già diffuso in Europa a partire dal Trecento, solo in un secondo momento apparvero mazzi di carte simili a quelli degli odierni Tarocchi, cioè con una serie di figure simboliche (i trionfi o arcani maggiori).

I Tarocchi si diffusero dapprima nelle corti, come passatempo dei nobili.

A questo elemento dobbiamo la ricchezza artistica dei tarocchi; infatti le varie casate commissionarono agli artisti del tempo la creazione dei vari mazzi, molti dei quali ci sono giunti conservati ancora oggi, e portano il nome o i riferimenti della casata che li commissionò.

Il Più Antico Mazzo Conosciuto

Il mazzo di Tarocchi – con i trionfi come oggi li conosciamo – più antico di cui si abbia una datazione certa è probabilmente il mazzo commissionato da Filippo Maria Visconti, duca di Milano, attorno al Quattrocento.

La datazione è assicurata dal fatto che le carte di denari recano l’immagine di un fiorino d’oro che fu in vigore solo dal 1442 al 1447.

Sicuramente si tratta del mazzo di Tarocchi più antico di cui si abbiano tracce certe.